Lettera RSU al DG su situazione Area della Ricerca di Padova

 

Nota congiunta RSU-PD ed RSU CONSORZIO RFX, relativa alla situazione di criticità dell'Area della Ricerca di Padova.

Da anni il personale dell’Area della Ricerca del CNR di Padova manifesta una crescente preoccupazione in merito:

-       - al continuo taglio dei finanziamenti alla ricerca operato nell’ultimo decennio dai vari Governi che si sono succeduti, tagli che mettono fortemente a rischio la ricerca stessa e la sicurezza dei servizi ad essa collegati;

-      - al progressivo decadimento delle strutture edificate nel 1975 che già nel 2009 (delibera 258/2009) il CNR riconosceva: “ … totalmente inadeguate ai fini della sicurezza delle persone e non più rispondenti alle attuali esigenze delle attività di ricerca”, tanto da iniziare un percorso atto alla costruzione di un nuovo edificio. Nel 2018 (delibera 99/2018) tale iniziativa veniva annullata senza ulteriore prospettiva futura.

L’insieme di queste incertezze mina la capacità degli Istituti di realizzare una programmazione scientifica a medio lungo termine, la sola in grado di aiutare a mantenere il nostro Paese al passo con le nazioni industrializzate più evolute.

Le condizioni attuali conducono una parte significativa della ricerca pubblica a un lento e inesorabile declino. Il personale ritiene di primaria importanza la salvaguardia delle competenze scientifiche e applicative acquisite. In mancanza di nuovi laboratori, nuova strumentazione e relativi servizi, il rischio è che si verifichi una naturale dispersione di risorse umane e di conoscenza.

Il personale chiede che siano messe in atto tutte le azioni possibili per dare nuovo impulso all’Area della Ricerca di Padova, consentendo così di agevolare preziose interazioni tra ricerca, innovazione ed impresa, a livello regionale, nazionale e internazionale.

Si ritiene pertanto urgente e necessario avviare un dialogo costruttivo con l’Amministrazione Centrale del CNR per:

  • -       programmare un piano di intervento che dia ragionevoli certezze sulla funzionalità delle strutture la cui situazione attuale viene considerata totalmente inadeguata dal CNR stesso;
  • -     riconsiderare i prelievi forzosi sui fondi dei progetti di ricerca proposti dal CdA nella riunione del 16 novembre 2018 onde consentire un regolare prosieguo dell’attività scientifica degli Istituti;
  • -        ripristinare i servizi interni di mensa e bar fondamentali per garantire una migliore gestione delle attività scientifiche e di supporto alla ricerca per circa 300 unità di personale, facendo chiarezza sulle attuali misure legate alla gara di concessione per tali servizi avviate già nel 2015.

I rappresentanti del personale dell’Area della Ricerca di Padova attendono risposte da parte dell’Amministrazione Centrale sulle questioni sollevate.

Padova, 23/01/2019

 

Cordiali saluti.


RSU AdR del CNR di Padova                      

Acerbi Barbara     Ballarano Elena    Menabò Roberta    Sartori Giuseppe   Tognana Paolo     Zoletto Silvia

 

RSU Consorzio RFX - Padova

Rossetto Federico          Manduchi Gabriele          Moro Gianluca          Sattin Fabio